Per arrivare a Piazza Navona, prima meta dell'itinerario, dovrete uscire dal cancello esterno della Casetta delle Fiabe e andare a destra. Percorrere qualche minuto a piedi fino ad arrivare alla stazione del treno metropolitano Olgiata, linea FL3 (consulta qui la mappa degli orari o cercate direttamente sul sito di trenitalia.com, inserendo "Olgiata" come stazione di partenza e "Roma S. Pietro" come stazione di arrivo). Preso il treno dovrete scendere alla stazione Roma S. Pietro, e prendere il bus 64 in direzione della stazione Termini. Dopo 8 soste, scendere alla fermata C.so Vittorio Emanuele/Navona. Da Corso Vittorio Emanuele, andando in direzione Largo Argentina, svoltare a sinistra in Piazza San Pantaleo e percorrere Via della Cuccagna, al termina della quale giungerete a Piazza Navona.
. Tutto ciò con un unico biglietto.
Il centro storico
Luoghi principali dell'itinerario
A. Piazza Navona
B. Pantheon
C. Piazza di Pietra
D. Fontana di Trevi
E. Piazza Colonna e Montecitorio (sede del Parlamento)
F. Piazza di Spagna e Trinità dei monti
G. Villa Borghese/Galleria Borghese
H. Pincio
I. Piazza del Popolo
Puoi seguirlo qui con Google Maps
A. Piazza Navona
Piazza Navona, una delle più belle e famose piazze di Roma, con 3 imponenti fontane e numerosi caffè. Piazza Navona, ai tempi dell'antica Roma, era lo Stadio di Domiziano e fu fatto costruire per volere dall'imperatore Domiziano nell'85 e nel III secolo fu restaurato da Alessandro Severo. Era lungo 265 metri, largo 106 e poteva ospitare 30.000 spettatori.
B. Pantheon
Uscendo da Piazza Navona e percorrendo 300 metri attraverso Corsia Agonale, piazza Madama (sede del Senato), Via del Salvatore e Via Giustiniani si giungerà al Pantheon. È l’edificio antico meglio conservato di questa città nonché uno dei migliori posti da visitare a Roma.
Originariamente dedicato a divinità mitologiche, divenne una chiesa dal 7° secolo. Qui, potrete vedere le tombe di Vittorio Emanuele II e del famoso artista italiano Raffaello.
Il luogo è anche famoso per la sua enorme cupola e il suo oculo (l’apertura nella cupola), che conferisce all’edificio la sua atmosfera davvero unica.
C. Piazza di Pietra
Dal Pantheon a Piazza della Rotonda, prendendo a destra Via dei Pastini, giungerete in pochi minuti a Piazza di Pietra, dominata dal colonnato del Tempio di Adriano, eretto dall'Imperatore Antonino Pio in onore del padre adottivo Adriano: tale colonnato è stato inglobato alla fine del XVII secolo nel nuovo edificio della Dogana dei Beni di Terra ad opera dell'architetto Carlo Fontana. Esso nel corso del XIX secolo divenne la Borsa Valori e infine la sede della Camera di Commercio di Roma.
D. Fontana di Trevi
Da Piazza di Pietra percorrendo Via di Pietra e attraversando Via del Corso, seguite tutta Via delle Muratte per giungere alla Fontana di Trevi: sicuramente la fontana più famosa d’Europa se non del mondo, una tappa obbligata durante il vostro viaggio a Roma.
La tradizione qui è di lanciare 2 monete nella fontana: la prima per esprimere un desiderio e la seconda se si vuole essere sicuri di tornare a Roma.
La Fontana di Trevi rappresenta il dio Nettuno sul suo carro. Il grande edificio barocco dietro la fontana aggiunge ancora più fascino alla piazza.
E. Piazza Colonna e Montecitorio (sede del Parlamento)
Piazza Colonna a Roma deve il suo nome alla Colonna di Marco Aurelio che qui sorge sin dall'antichità e che dà il nome anche all'omonimo Rione Colonna, di cui la piazza fa parte.
La piazza, costruita verso la fine del Cinquecento da Papa Sisto V, sorge sulla centralissima Via del Corso, vicino a Montecitorio (sede del Parlamento italiano).
Da visitare anche a Piazza Colonna, Galleria Alberto Sordi, sede della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Tornando su Via del Corso e percorrendola in direzione di Piazza del Popolo, potrete dedicarvi allo shopping (tutti i grandi marchi internazionali) e dopo 600 metri prendendo a destra Via dei Condotti potrete ammirare le bellissime vetrine e boutique dei più famosi stilisti.
F. Piazza di Spagna
Seguendo semplicemente Via dei Condotti arriverete direttamente a Piazza di Spagna, È senza dubbio una delle piazze più frequentate e affascinanti della città. Deve il suo nome al palazzo di Spagna, sede dell'ambasciata dello stato Iberico presso la Santa Sede dal 1622. Vista dall'alto appare come la forma ad “ali di farfalla”, formata da due triangoli con il vertice in comune. Al centro della piazza vi è la nota fontana della Barcaccia, che risale al primo periodo barocco, realizzata da Pietro Bernini e da suo figlio, il più celebre, Gian Lorenzo. L'8 settembre 1857 Papa Pio IX inaugurò la Colonna dell'Immacolata che presiede Piazza di Spagna in ricordo della definizione del dogma dell'Immacolata Concezione.
Percorrendo lo scalone monumentale, dopo aver ammirato il panorama di Roma dalla sua sommità, potrete visitare la Chiesa della Trinità dei Monti.
G. Villa Borghese / Galleria Borghese
Da Piazza di Spagna proseguite in direzione nord per raggiungere l’ingresso dei giardini di Villa Borghese.
In questi giardini troverete un laghetto, numerose fontane e delle statue che rendono questo luogo uno dei parchi pubblici più belli di Roma. Dopo il trambusto della città, questo è il luogo perfetto per rilassarsi.
Con l'occasione, potrete anche visitare il bellissimo giardino botanico.
Infine, se avete ancora tempo e non siete troppo stanchi, vi consiglio anche di visitare uno dei 3 musei situati nei giardini.
Potrete scegliere tra:
- La Galleria Borghese, che espone una collezione di dipinti e sculture.
- Il Museo Nazionale Etrusco e la sua collezione di oggetti e gioielli preromani
- La Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea, che ospita dipinti di Van Gogh e Cézanne.
Per Gallerie Borghese, dalla chiesa di Trinità dei Monti, scendere per Via Sistina e girare a sinistra in Via di Porta Pinciana, girare a destra su Via Lazio fino a giungere in Via Vittorio Veneto (la Via della Dolce Vita). Salire verso le mura e superare porta Pinciana, svoltando poi a destra su Viale del Museo Borghese. Dopo 500 metri troverete il museo alla vostra sinistra.
E se viaggiate con i vostri bambini, dovreste portarli al Bio-Park (attiguo alla Galleria Borghese), che ospita oltre 1000 animali.
H. Il Pincio
Uscendo dalla Galleria Borghese, rimanendo nell'omonimo parco, prendere Via dei Cavalli Marini fino a raggiungere la terrazza del Pincio.
Qui sorge il più antico giardino pubblico di Roma, anch'esso detto "Pincio", progettato da Giuseppe Valadier tra il 1810 e il 1818. Dalla sua terrazza panoramica, affacciata sulla sottostante Piazza del Popolo, si gode uno dei più celebri panorami della capitale[2]: la vista spazia verso sud-ovest sul rione Prati, sulla Cupola di San Pietro, su Monte Mario e sul Gianicolo, verso sud sul Vittoriano, sul Campidoglio e, in lontananza, sugli edifici dell'Eur.
I. Piazza del Popolo
Piazza del Popolo è una delle più celebri piazze di Roma ai piedi del Pincio.
L'origine del nome della piazza è incerta: c'è un'etimologia che deriva "popolo" dal latino populus (pioppo), sulla base della tradizione che vuole ci fosse, nella zona, un boschetto di pioppi pertinente alla tomba di Nerone, che era lì presso. Si ritiene, che papa Pasquale II fece costruire a ridosso delle mura una cappella, a spese del popolo romano (quella su cui poi sarebbe sorta la chiesa attuale di Santa Maria del Popolo): del popolo era la Madonna, del Popolo diventò la piazza. È tuttavia ritenuta ipotesi altrettanto fondata l'origine del termine data dall'Armellini derivante dal termine populus sinonimo di pieve o parrocchia, relativo al primo nucleo di case prossime all'edificio sorte in età medievale.
A questo punto, per ritornare alla Casetta delle Fiabe, dovrete superare la Porta del Popolo e, in Piazzale Flaminio, prendere la metro linea A direzione Battistini, per scendere a Valle Aurelia, punto di scambio con il treno metropolitano (consulta qui la tabella oraria o cercate direttamente sul sito di trenitalia.com, inserendo "Valle Aurelia" come stazione di partenza e "Olgiata" come stazione di arrivo). Prendete il treno metropolitano in direzione Cesano-Viterbo e scendete alla stazione Olgiata. Pochi minuti a piedi e sarete tornati al vostro alloggio. Tutto ciò con un unico biglietto.